Ci risiamo, si avvicina un altro week end di mangiate! Vi avevo promesso delle foto al menu, ma la mia mamma, tecnologica quanto un selcio, ha ben pensato di curiosare nella macchinetta fotografica. Risultato: scheda andata o macchinetta bloccata, ancora non si è ben capito. Io non sono molto diversa, nel senso che faccio fatica ad accogliere le novità, però come si dice: la necessità aguzza l’ ingegno. Mi sono ricordata di avere un cellulare ipertecnologico da qualche parte e così l’ ho riesumato per fare le mie benedette foto alle mie tanto care ricette di cucina.
Stavolta si tratta di polpettine. Molto semplici, come tutto quello che faccio io, però buonissime e profumate! Una cosa che noterete è che non sempre scrivo le dosi e questo è uno di quei casi, perché vado a occhio con le ricette nuove e “svuotafrigo”. Pertanto, confido nella vostra esperienza di polpettari, parlando di “giuste consistenze”. Un’ altra cosa: usate le mani. Impastate, impastrugliate con le mani. Sono il miglior attrezzo da cucina di cui possiate disporre. Se siete schifiltosi e non avete fiducia nel potere pulente del vostro Sgrassatutto(purel’ossa), indossate i guantini in lattice! Ecco a voi le mie…
Polpette di pesce al profumo di limone
Mollica di pane raffermo (ho usato la mollica di quattro fette di pane casareccio da un cm)
Acqua q.b. per ammorbidirlo
Pesce (es. Filetti di cernia, filetti di merluzzo) precedentemente lessato in acqua con sedano, cipollotto e carota
Vongole (un etto di sgusciate basta)
Gamberi scottati ( sei o qualcuno in più, se vi piace)
Due uova
Prezzemolo Tritato Finemente (due cucchiai)
Spicchio d’ aglio
Sale
Pepe macinato fresco
Scorza* di limone
Pan grattato
Olio di semi per friggere
*Più precisamente nella ricetta dovrete usare lo zeste (si legge “zest”) del limone: è la scorza degli agrumi, privata della parte bianca e amara.
- Prendete una bella insalatiera capiente. Ammorbidite la mollica con l’ acqua. Stringetela con le mani per farla diventare un impasto omogeneo.
- Preparate la parte di pesce: scolate dal brodo i filetti precedentemente spinati. Pulite le vongole e sgusciate i gamberi scottati. Tritate finemente il tutto con un coltello e mescolate per bene. Lasciate freddare un po’.
- Unite il pesce al pane e aggiungete al composto, che a questo punto non sarà bollente: due uova (usatele sempre a temperatura ambiente!) per legare, prezzemolo, un pizzico di sale, aglio finemente tritato, pepe macinato fresco e cosa più importante: la scorza profumata di due bei limoni biologici (solo la parte gialla!).
- Amalgamate l’ impasto e lasciate riposare in frigo per venti minuti, mezz’ ora.
- Fatene delle polpettine (se vi piacciono di più, schiacciatele a formare dei dischetti) e friggete in caldissimo olio di semi!
Io non l’ ho preparata, ma se volete per cambiare, ci sta benissimo una salsa al curry per dare un twist a un piatto tutto sommato, diffuso!
Salsa al curry a modo mio
Due cucchiaini di curry
Mezza cipolla tagliata finemente
Due cucchiai di farina
Due cucchiai di panna da cucina
Sale e Pepe
- Sciogliete in un goccio di acqua due cucchiaini di curry. A parte fate soffriggere una cipolla tagliata finemente in un po’ d’ olio.
- Quando la cipolla è imbiondita, unite (sempre a fuoco dolce), un paio di cucchiai di farina. Mescolate ricavandone una crema omogenea.
- Bagnate con il vino bianco e continuate a cuocere. Unite il curry sciolto nell’ acqua (pochissima, se sono due cucchiaini di curry, ve ne basta un dito in una tazzina da caffè) il sale e il pepe.
- Continuate a fuoco dolce per qualche minuto. Togliete dal fuoco e passate al setaccio.
- Unite la panna da cucina (un paio di cucchiai) quando il composto è ancora caldo e mescolate bene.
Questa salsa è fantastica per arricchire carni lesse e pesci in bianco!
Bene! Ora di corsa sotto la doccia che dopo una giornata di studio, mi aspetta una serata relax! Un bacio a tutti! A presto cucinieri!
Buonissima !!!!!!!
Tantissimi auguri per un sereno 2012.
Un abbraccio,
Luciana
…..L’anno che sta arrivando tra un anno passera’
io mi sto preparando e’ questa la novita’…..
speriamo che la nostra preparazione sia sufficiente e che non manchi la salute
cin cin piccola
ed in alto i cuori
cin cin!!!
Buon anno Fra’, Buon Anno Luciana!