ANTEFATTO: Un tizio di mia conoscenza, pubblica l’ennesima boiata su Facebook. Seguono riflessioni da donna comune, sul soggetto in questione.
Siamo nel 2015, eppure lo fanno ancora quel modello di maschio grosso, che si sente forte in quanto “grosso” e non si esime dal farlo notare a parenti e amici, vicini e lontani. Lo fanno ancora, dicevo, quel modello di maschio, devoto alla propria compagna finché è tale; uomo esibizionista, indeed, sempre proteso a sfoderare in pubblico i propri gesti d’amore e la propria pazienza, come se la vita crudele, avesse deciso di affiancarlo alla peggiore delle dispotiche (salvo poi, rompere le palle alla poveretta, in privato). Lo fanno ancora quel modello di maschio, che non lesina battute pesanti e allusioni social, quando la relazione suddetta finisce, (come capita, come è normale che sia, com’è che non è successo prima? Ti chiedi, poi). Ma continuiamo, perché nel 2015, ripeto, fanno ancora quel modello di maschio, che pubblica foto di tette giganti e video di donne a cosce aperte, per dimostrare che gli piace la fica, perché non si sa mai, i suoi amici maschi, dovessero fraintendere che è gay. Ed è, non dobbiamo stupircene, la stessa logica, con cui edifica altarini concettuali (perché di pratico fa solo pesi in palestra) a Mussolini e Hitler, per mostrare a mondoweb i suoi sani principi e il suo attaccamento alle tradizioni (come se la nonna lo passasse sul gas da bambino, o facesse saponette con gli amichetti). Quando viene lasciato, Maschio si butta in accorati slogan sulle donne facili di oggi, che non sono quelle di una volta, sul vittimismo dei poveri uomini, sedotti e abbandonati, sulle donne che ti svuotano il portafogli. Il problema è quando, nel 2015, Maschio se ne esce con il consiglio, dei consigli: ERA MEGLIO QUANDO NON STUDIAVATE (consiglio, di cui una diapositiva). E chi ce l’ha il coraggio di spiegare a Maschio Alfa, che quelle come me, preferiscono l’uomo senza tartaruga (ansia!) e che laurea, o no, si impegna per migliorare la propria condizione e inseguire i propri sogni, al di fuori di una sala pesi?!